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ISTITUZIONE :: IL CONSORZIO

PRESENTAZIONE

Il consorzio, denominato in origine Consorzio di bonifica "Valle del Liri", è stato costituito con DPR 5 luglio 1950 n° 1288.

Fin dall'epoca della costituzione, mentre era in corso la definizione, da parte dell'allora Ministero Agricoltura e Foreste, il futuro perimetro del comprensorio consortile, il consorzio aveva previsto, con un piano generale di bonifica, il riassetto idraulico e idraulico-scolante nelle zone di propria competenza. [Foto 1 - La terra di San Benedetto]

Attualmente l'ente, in base alla suddivisione del territorio regionale in sei comprensori di bonifica corrispondenti ai principali bacini e sub bacini idrografici del Lazio (disposta con deliberazione del Consiglio regionale 31 gennaio 1990 n° 1112, articoli 2 e 3 della legge regionale 21 gennaio 1984 n° 4), è denominato Consorzio di bonifica n° 9 "Valle del Liri". Il consorzio è ente di diritto pubblico economico che coordina interventi pubblici ed attività private della difesa idraulica e dell'irrigazione.

Il consorzio è amministrato dai propri consorziati, che sono tutti i proprietari d'immobili di qualsiasi natura (terreni, fabbricati, ecc) ricadenti nel comprensorio.

Il comprensorio è l'area delimitata e classificata dalla regione, nella quale il consorzio opera. [Foto 2 - Cassino]

Gli organi consorziali sono il consiglio, eletto da tutti i consorziati, il quale a sua volta elegge il presidente, il vice presidente e il comitato esecutivo.

Ogni cittadino, proprietario d'immobili ricadenti all'interno del comprensorio di bonifica, può candidarsi alle cariche sociali, in occasione delle elezioni che si tengono ogni cinque anni.

Nell'ambito delle proprie funzioni il consorzio ha l'incarico di provvedere essenzialmente alla progettazione, esecuzione, manutenzione e gestione delle opere di bonifica e concorre quindi alle attività di difesa del suolo per contenere le alluvioni e contenere gli allagamenti, nonché all'utilizzazione e gestione delle risorse idriche per un razionale sviluppo economico sociale.

Sono opere di bonifica, che appartengono al demanio dello Stato o della regione, i canali di scolo ed irrigui, gli impianti idrovori e di sollevamento e numerosi altri manufatti idraulici.

Il consorzio predispone per il territorio di propria competenza, il piano generale di bonifica che è lo strumento di pianificazione della regione.

Il consorzio provvede costantemente alla gestione e manutenzione delle opere di bonifica esistenti canali di scolo e irrigui, impianti d'irrigazione e di sollevamento e altri manufatti idraulici.

La realizzazione delle nuove opere di bonifica, invece, compete alla regione e/o alla provincia e/o alle comunità montane e/o ai comuni, che possono farle progettare ed eseguire al consorzio con appositi finanziamenti pubblici.

Funzioni del consorzio

Le funzioni attribuite inizialmente al consorzio, erano circoscritte alla bonifica integrale mirata all'ottimale utilizzazione agraria dei terreni bonificati, o, in genere sistemati idraulicamente.

Le leggi originarie ponevano a capo dell'ente "consorzio", quelle attività programmate in base ad un piano generale che, partendo da situazioni di carenza di natura idraulica e strutturale di un determinato territorio con caratteristiche omogenee, prevedevano interventi atti ad eliminare dette mancanze e, attraverso opportuni incentivi di carattere pubblico, dovevano costituire un primo gradino verso trasformazioni dell'ambiente e nuove forme d'organizzazione aziendali e di produttività.

Il consorzio, coetaneo di gran parte degli altri consorzi del Mezzogiorno, nasce principalmente dall'esigenza di mettere in atto il risanamento igienico ed ambientale, in un territorio che presentava una situazione idrogeologica ed ecologica dall'aspetto drammatico, conseguenza della dissennata distruzione causata dagli eventi, tristemente noti, della seconda guerra mondiale.

Fin dall'epoca della costituzione, mentre era in corso la definizione, da parte dell'allora Ministero Agricoltura e Foreste, il futuro perimetro del comprensorio consortile, il consorzio aveva previsto, con un piano generale di bonifica, il riassetto idraulico e idraulico-scolante nelle zone di propria competenza.

Il detto piano si articolava intorno alle possibilità di irrigazione delle varie piane, tanto che gli interventi di natura idraulica, idraulico-montana, viabilità, ecc. il esso previsti erano condizionati al raggiungimento di queste finalità, per la cui pratica attuazione si era previsto lo sfruttamento sia delle acque fluenti si di accumulo in un serbatoio sul rio "Mollo" in agro di linaro.

L'ente ha iniziato ad operare, principalmente con i finanziamenti dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno, realizzando infrastrutture che hanno dotato il territorio di quei requisiti indispensabili al proprio sviluppo dopo la disastrosa parentesi bellica.

In questa fase sono state realizzate infrastrutture di grande rilevanza (quali sistemazioni idrauliche, elettrificazioni, strade, ecc.) che hanno contribuito concretamente sia al risanamento idraulico ed igienico delle zone, sia alla rinascita delle attività, nei centri rurali e negli altri insediamenti produttivi in genere.

In particolare e per quanto attiene alla bonifica integrale, le opere realizzate e finalizzate alla difesa del suolo all'irrigazione, alla tutela dell'ambiente, alla conservazione e regolazione delle risorse idriche, hanno consentito un fondamentale passo in avanti per un'efficace funzione di presidio e tutela del territorio ricadente nel comprensorio consortile.

Altrettanto fondamentale, ai fini dell'economia in generale e agricola in particolare è stata l'azione del consorzio nel campo dell'irrigazione.

I vari complessi irrigui, realizzati nel tempo, hanno consentito da un lato il passaggio a colture più pregiate e redditizie e, dall'altro, un indubbio ed apprezzabile incremento del valore patrimoniale di quei terreni ricadenti nel perimetro irriguo.

Il consorzio, con l'evolversi della legislazione nazionale e regionale ed in relazione ad una più vasta esigenza di difesa del territorio, è venuto progressivamente investito, accanto alle funzioni tradizionali, anche di nuovi impegni, specialmente per la valorizzazione e salvaguardia dell'ambiente e per la tutela e la razionalizzazione delle risorse idriche.

Nella realtà dei fatti oggi il consorzio deve assolvere sul proprio comprensorio, funzioni che coinvolgono interessi molto ben più ampi e travalicanti, a volte, l'obiettivo della produttività dei terreni.

Basti pensare che al consorzio è assegnato il compito di governare lo smaltimento delle acque superficiali provenienti dai terreni e dagli insediamenti urbani (tramite canali di bonifica e manufatti idraulici in precedenza realizzati), nonché di provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere pubbliche di bonifica.

In tale ottica oggi progetta ed esegue direttamente o in appalto anche le nuove opere di bonifica e ambientali, per la sicurezza idraulica e la tutela del territorio.

Assiste gli utenti ed enti locali in ordine alle problematiche idrauliche e di pianificazione territoriale.

Nella realtà quindi, le funzioni che il consorzio svolge sul territorio non possono essere ricondotte entro il ristretto ambito dell'istituto consortile di bonifica, perché la gestione delle opere di bonifica, non è limitata alla difesa degli interessi della sola proprietà consorziata, ma investe nei fatti, quelli della intera collettività in quanto le opere idrauliche ed i corsi d'acqua affidati per la manutenzione e l'esercizio al consorzio, spesso riguardano territori che sono divenuti, nel tempo, oggetto di insediamenti urbani o di attività industriali di rilevanti proporzioni.

I servizi del consorzio sono quindi di importanza rilevante, considerato il buon funzionamento delle opere di bonifica (canali di scolo e irrigui, gli impianti di sollevamento ed irrigui e altri manufatti idraulici), diventa determinante, non solo per gli interessi degli agricoltori, ma per tutta la comunità, cioè per la generalità dei cittadini del comprensorio consortile.

Il consorzio, come stabilito all'articolo 2 del proprio statuto sociale, esplica le funzioni ed i compiti che gli sono attribuiti dalle leggi statali e regionali, a fini economici e sociali, nell'ambito della complessiva opera di programmazione incidente sul territorio e sugli insediamenti umani ivi stabiliti.

In particolare provvede (dall'articolo 2 suddetto):

  1. Ad assicurare la sua partecipazione all'elaborazione dei piani territoriali ed urbanistici nonché dei piani e programmi di difesa dell'ambiente contro gli inquinamenti.

  2. Alla progettazione e all'esecuzione delle opere pubbliche di bonifica, delle opere idrauliche e delle opere relative ai corsi d'acqua naturali pubblici non classificati facenti parte integrante del sistema di bonifica e d'irrigazione e d'ogni altra opera pubblica d'interesse del comprensorio, ivi comprese l'ultimazione, il completamento funzionale e l'estendimento delle opere irrigue e di quelle d'accumulo d'acque aventi funzione anche di difesa del suolo da esondazioni, quelle di provvista e di distribuzione d'acqua per usi plurimi, quelle di ravvenamento delle falde sotterranee e di regolazione e salvaguardia della qualità e quantità dei corsi d'acqua superficiali, nonché il ripristino, l'adeguamento e l'ammodernamento delle esistenti opere idrauliche di competenza dello Stato, della Regione o d'altri enti territoriali, affidate in concessione, salvo quanto previsto dall'articolo 34 della legge regionale 11 dicembre 1998 n° 53.

  3. Alla manutenzione e all'esercizio delle opere di cui alla precedente lettera b).

     

  4. A contribuire all'azione pubblica, per la tutela delle acque destinate all'irrigazione e di quelle defluenti nella rete di bonifica, nonché a concorrere ad individuare lo stato e le eventuali fonti d'inquinamento e le opere e le azioni da attuare per il monitoraggio delle acque.

  5. Al riutilizzo, in collaborazione con gli enti pubblici e privati interessati, dei reflui provenienti dalla depurazione e dal disinquinamento delle acque, collaborando al completamento della depurazione.

  6. Ad esercitare le funzioni previste per i consorzi d'utilizzazione idrica in armonia con le direttive dell'Autorità di bacino, sotto l'osservanza e con i benefici delle relative leggi speciali, nonché a collaborare con le Autorità ed i soggetti gestori del servizio idrico integrato.

  7. A concorrere - ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 152/1999 - in collaborazione con gli enti pubblici e privati, alla realizzazione d'azioni di salvaguardia ambientale, di risanamento e depurazione delle acque - anche al fine della loro utilizzazione irrigua, alla rinaturalizzazione dei corsi d'acqua e della fitodepurazione.

  8. All'assistenza ai consorziati nella trasformazione degli orientamenti produttivi delle singole aziende e nella loro gestione nonché, su richiesta e in nome e per conto degli interessati, nella progettazione ed esecuzione delle opere pubbliche di miglioramento fondiario e nel conseguimento delle relative provvidenze.

  9. A coordinare le iniziative a carattere territoriale, inerenti lo scolo delle acque e la gestione della risorsa idrica, anche per quanto attiene la realizzazione delle opere aziendali e interaziendali, curandone eventualmente anche la progettazione e la direzione lavori.

  10. A coordinare gli interventi conseguenti a calamità naturali o eccezionali avversità atmosferiche.

  11. A realizzare e/o gestire mediante convenzione con gli enti locali competenti nello specifico settore, gli impianti e le opere civili infrastrutturali aventi comunque attinenza con l'azione di bonifica sul territorio.

  12. Concorrere alla preparazione del piano regionale per l'esecuzione delle opere di bonifica, dando particolare rilievo alle finalità agricole e a quelle della vita rurale, curando l'attuazione per la parte di propria competenza, dei programmi d'intervento annuali e pluriennali e tenendone informato l'organo regionale competente.

  13. Ad assumere, ai sensi e per gli effetti della vigente legislazione, tenendo distinte le rispettive gestioni, le funzioni di consorzio di miglioramento fondiario sotto l'osservanza delle relative leggi speciali.

  14. A partecipare ad enti, società ed associazioni la cui attività riveste interesse per la bonifica e per l'irrigazione, nonché per la tutela delle acque e dell'ambiente.

  15. Ad organizzare e promuovere, in collaborazione con gli altri enti pubblici e privati interessati, attività di sviluppo socio-economico finalizzate alla promozione, organizzazione ed attuazione di progetti di difesa idrogeologica e per lo sviluppo del territorio con particolare riferimento alla promozione dei patti territoriali.

  16. Ad ogni altra azione per la protezione del suolo, per la salvaguardia dell'ambiente, per la tutela e l'uso plurimo delle acque.

La bonifica

Le attività di bonifica realizzate in base al piano generale, che hanno consentito un fondamentale passo in avanti per un'efficace funzione di presidio e tutela del territorio, hanno riguardato interventi sia di sistemazione idraulica e/o idraulico-montana, sia di costruzione e/o sistemazione di strade di bonifica, costruzione di elettrodotti rurali, comunque connesse con il riassetto idrogeologico del comprensorio.

La rete idraulico scolante ricadente nel comprensorio e che è stata oggetto di interventi di bonifica (costruzione, sistemazioni e manutenzione), si estende per circa 422.500 ml, come si rappresenta nella tabella che segue, distinta in base all'altimetria delle zone interessate.

Lunghezze (ml) complessiva dei corsi d'acqua

Pianura

304.700

Collina

51.000

Montagna

66.800

 

422.500

Si elencano gli interventi più significativi realizzati dal consorzio (di sistemazione idraulica e/o idraulico forestale, stradali, elettrici).

1.

PAC 001405

Sistemazione idraulica del torrente Caira e San Lorenzo

2.

PAC 001420

Sistemazione idraulica dei torrenti Saetta e Ascensione

3.

PAC 001577

Assetto idraulico del torrente Mollarino tratto vallivo

4.

PAC 001601

Assetto idraulico della piana Cassino: Fosso Fontanelle

5.

PAC 001709

Assetto idraulica della piana Cassino: Fosso Faio-Pioppeto

6.

PAC 001781

Strada di servizio n° 14 in comune di Cervaro dalla località "Fontanarosa" all'abitato del comune

7.

PAC 001786

Strada di servizio n° 20 dal ponte sul fiume Melfa in comune di Atina al ponte Americano in comune di Picinisco - II° lotto

8.

PAC 002195

Sistemazione idraulica del fiume Rapido nel tratto Olivella-Casilina

9.

PAC 001098

Sistemazione idraulica del fiume Rapido nel tratto Olivella-Casilina-II° stralcio

10.

PAC 002635

Assetto idraulico del torrente Mollarino-II° stralcio

11.

PAC 002727

Irrigazione piana in sinistra del torrente Mollarino

12.

PAC 002926

Irrigazione delle zone in destra del fiume Rapido sotto quota 80

13.

PAC 003731

Sistemazione idraulico-forestale del vallone Secco-Vallerotonda

14.

PAC 003736

Studio piano generale di bonifica

15.

PAC 003765

Sistemazione idraulica della confluenza del torrente Rava con il Mollarino

16.

PAC 003834

Sistemazione idraulico-forestale del bacino montano Rapido-Gari

17.

PAC 004398

Sistemazione idraulico-forestale del bacino montano Rapido-Gari

18.

PAC 004399

Sistemazione idraulica fossi Faio-Pioppeto - III° intervento

19.

PAC 004406

Sistemazione idraulica torrente Mollarino-variante sx

20.

PAC 004534

Lavori urgenti approfondimento vecchio alveo del fiume Rapido

21.

PAC 004657

Assetto idraulico piana Facciano-Giuntura nei comuni di Cassino e Sant'Apollinare

22.

PAC 004741

Sistemazione idraulico-forestale bm Rapido-Mollarino

23.

PAC 005250

Strada servizio "Colle San Magno-Le Mandre" nel comune di Colle San Magno

24.

PAC 005266

Sistemazione fosso San Lorenzo e strada arginale sinistra del rio Inferno

25.

PAC 005280

Strada servizio "Fontitune-Prati di Mezzo"

26.

PAC 005295

Sistemazione idraulico-forestale sb Rava

27.

PAC 005866

Sistemazione e completamento strada bonifica n° 14

28.

PAC 005946

Bonifica idraulica della piana di Aquino-Castrocielo-Piedimonte San Germano

29.

PAC 006043

Sistemazione idraulico-forestale bm Gari-Rava-Mollarino

30.

PAC 006505

Sistemazione idraulico-forestale bm Rapido-Gari

31.

PAC 006589

Sistemazione idraulica distretti irrigui Aquino-Castrocielo-Piedimonte San Germano

32.

PAC 006697

Strada "Cavallara" in comune di Piedimonte San Germano

33.

PAC 006755

Completamento, sistemazione e bitumatura strada perimetrale in destra del fiume Rapido nel distretto irriguo Cassino-Sant'Elia Fiumerapido

34.

PAC 006769

Sistemazione e completamento strada bonifica n° 4

35.

PAC 006797

Rifacimento con nuove caratteristiche strada di bonifica perimetrale al distretto irriguo in destra del fiume Liri

36.

PAC 006813

Sistemazione idraulica comprensorio Cassino-Sant'Elia Fiumerapido

37.

PAC 007044

Lavori in economia per amministrazione diretta di ordinaria coltura e manutenzione dei rimboschimenti realizzati nel bm Rapido-Gari nei comuni di San Biagio Saracinisco e Villa Latina

38.

PAC 007147

Viadotto Nevali sul fiume Melfa e consolidamento sponde

39.

PAC 007186

Strada servizio forestale

40.

PAC 007676

Sistemazione idraulica torrente Scatolino

41.

PAC 007677

Consolidamento sponde del fiume Melfa

42.

PAC 007885

Lavori in economia per amministrazione diretta di integrazione e ordinaria coltura ai rimboschimenti realizzati nel cbm Valle del Liri

43.

PAC 007972

Sistemazione idraulica della piana di Aquino-III° lotto

44.

PAC 008015

Sistemazione idraulica dei torrenti Pisciariello e Faio

45.

PAC 008026

Sistemazione idraulica distretto Cassino-II° lotto

46.

PAC 008027

Strada di servizio Fontanarosa-Cappella Morrone

47.

PAC 008122

Rifacimento strada "Torricelli-Badia-Colonnette-Ponte Teano" nei comuni di Pontecorvo ed Esperia

48.

PAC 008536

Completamento strada Pontecorvo San Giovanni Incarico

49.

PAC 008569

Sistemazione idraulica rio Lavaturo-Licandro ed altri

50.

PAC 008642

Completamento I° tronco strada "Colle San Magno-Le Mandre"

51.

PAC 008643

Lavori in economia per amministrazione diretta di integrazione e coltura ai rimboschimenti nel perimetro Colle Arenella nei comuni di Vallerotonda e San Biagio Saracinisco

52.

PAC 008670

Sistemazione idraulica connessa bacino del torrente Rava e torrente Petraia in comune di Acquafondata

53.

PAC 008728

Lavori in economia per amministrazione diretta estensione rimboschimenti bm fiume Gari nel comune di Cervaro

54.

PAC 008845

Strada di servizio Sant'Angelo in Theodice-Pignataro Interamna

55.

PAC 008854

Strada San Michele-Portella

56.

PAC 008855

Costruzione strada di bonifica "Sant'Antonino-Sprumaro-Cervaro" nei comuni di Cassino e Cervaro

57.

PAC 020708

Manutenzione idraulica Sant'Elia Fiumerapido

58.

PAC 020733

Manutenzione canali di bonifica

59.

PAC 020734

Lavori in economia per amministrazione diretta di ordinaria coltura e manutenzione rimboschimenti realizzati nel bm Rapido-Gari nei comuni di Vallerotonda e Cervaro

60.

PAC 020810

Riordino rete scolante consortile

61.

PS 023/000350

Sistemazione idraulica del torrente "Forme di Aquino" nei comuni di Castrocielo e Aquino

62.

PS 023/000596

Sistemazione idraulica della Forma Quesa

63.

PS 023/000603

Sistemazione idraulica-scolante aree irrigue in sinistra del fiume Gari

64.

PS 023/000872

Sistemazione idraulica rete scolante in sinistra del fiume Liri nei comuni di Pontecorvo e Pignataro Interamna

65.

PS 023/008431

Completamento sistemazione idraulica delle Forme di Aquino con ricostruzione del ponte Le Sogne

66.

PS 023/008778

Ripristino e consolidamento nuovo alveo del fiume Rapido

67.

PS 023/008614

Sistemazione idraulica zone in destra del fiume Gari

68.

PS 023/008726

Sistemazione idraulica dei torrenti in sinistra del fiume Liri

69.

PS 023/008932

Ricostruzione del viadotto dissestato alla confluenza del rio Secco con il fiume Rapido

70.

PS 023/050017

Irrigazione delle zone in sinistra del fiume Gari - II° lotto

71.

EL/000019

Elettrificazione centri rurali nel comune di Sant'Elia Fiumerapido

72.

PS 023/000358

Sistemazione idraulica torrenti in sinistra del fiume Liri

73.

PS 023/000806

Sistemazione idraulica scolante a difesa delle aree irrigue in sinistra del fiume Gari fino al rio Faio

74.

PS 023/000839

Sistemazione della rete scolante nella piana Aquino-Castrocielo-Piedimonte San Germano

75.

DMAF 3431/65

Sistemazione idraulica del torrente Caira in comune di Cassino

76.

DMAF 3503/66

Costruzione canale "Torretta" in comune di Roccasecca

77.

DMAF 5061/60

Sistemazione idraulica del fosso "Fontanelle" nei comuni di Cassino-Piedimonte San Germano-Villa Santa Lucia

78.

DMAF 1872/68

Sistemazione idraulica del rio "Cantalupo" nel comune di San Giorgio a Liri

79.

p>DMAF 3372/67

Sistemazione idraulica del rio "Oliva Sola" nel comune di Villa Latina

80.

DMAF 3606/70

Sistemazione idraulica del rio "Termine del Regno" in comune di Pignataro Interamna

81.

DMAF 2/395/70

Sistemazione idraulica forestale in località Lesche e Perelle del comune di Belmonte Castello

82.

DMAF 273/13/71

Sistemazione strada Lesche e Perelle del comune di Belmonte Castello

83.

DMAF 512/65

Costruzione primo tronco strada di bonifica "Vitucuso-Valleviata-Vasimondo" nel comune di Viticuso

84.

DMAF 826/66

Costruzione secondo tronco strada di bonifica "Vitucuso-Valleviata-Vasimondo" nel comune di Viticuso

85.

DMAF 2456/68

Costruzione terzo tronco strada di bonifica "Vitucuso-Valleviata-Vasimondo" nel comune di Viticuso

86.

DMAF 592/72

Completamento strada "Vitucuso-Valleviata-Vasimondo" nel comune di Viticuso

87.

DMAF PV529/65

Sistemazione e miglioramenti pascoli in località Monne-Monte Ferro in comune di Acquafondata

88.

DMAF 2020/64

Ristrutturazione vecchio alveo del fiume Rapido

89.

DMAF 3630/65

Sistemazione idraulica del rio Fusco nel comune di Pignataro Interamna

90.

DMAF PV 546/65

Sistemazione strada Pozzi-Turno in comune di Belmonte Castello

91.

DMAF 562/72

Completamento strada Pozzi-Turno in comune di Belmonte Castello

92.

DMAF 2025/66

Sistemazione idraulica del rio di Villa Latina in comune di Villa Latina

93.

DMAF 2025/66

Sistemazione idraulica del rio di Villa Latina in comune di Villa Latina

94.

DMAF 4578/67

Riparazione fosso Traforo in comune di Acquafondata

95.

DMAF 4436/68

Difesa idraulica torrente Sorgentina in comune di San Vittore del Lazio

96.

DMAF 734/70

Sistemazione idraulica rio Lavaturo ed altri nei comuni di Sant'Ambrogio sul Garigliano e Sant'Apollinare

97.

DMAF 463/72

Costruzione strada Santa Giusta-muraglia in comune di San Vittore del Lazio

98.

DMAF 260/1102/68

Sistemazione idraulica primo lotto del torrente Sorgentina in comune di San Vittore del Lazio

99.

DMAF 8105/82

Sistemazione idraulica secondo lotto del torrente Sorgentina in comune di San Vittore del Lazio

100.

DMAF 1855/65

Costruzione strada di bonifica "Pian delle Giunture" in comune di Viticuso

101.

DMAF 4614/66

Sistemazione idraulica torrente Pisciariello in comune di Cervaro

102.

DMAF 2/89/72

Sistemazione e bitumatura primo lotto strada di servizio "Picinisco-Fontitune" in comune di Picinisco

103.

DMAF 520/71

Sistemazione e bitumatura secondo lotto strada di servizio "Picinisco-Fontitune" in comune di Picinisco

104.

DMAF 1968/69

Sistemazione idraulica dei torrenti Ascensione e Santo Stefano in comune di Cervaro

105.

DMAF 1421/71

Sistemazione idraulica del torrente Pisciariello in comune di Cervaro

106.

DMAF 285/13/70

Sistemazione idraulica dei torrenti Cinquina-Piternis in comune di Cervaro

107.

DGRL 9951/84, 4421/88, 1326/90 -

Risagomatura alvei Fiume Rapido, rio Infero e torrente Saetta in comune di Cassino

108.

DGRL 8695/87

Consolidamento e arginatura primo lotto fiume Melfa nel comune di Roccasecca

109.

DGRL 5437/90 e 7903/91

Consolidamento e arginatura secondo lotto fiume Melfa nel comune di Roccasecca

110.

DGRL 5978/92

Consolidamento e arginatura terzo lotto fiume Melfa nel comune di Roccasecca

111.

DGRL 5696/81

Sistemazione idraulica fossi in comune di Colfelice

112.

DGRL 5689/82 e 2628/84

Sistemazione idraulica rio di Valleluce in comune di Sant'Elia Fiumerapido

113.

DGRL 8413/86

Sistemazione vecchio alveo del fiume Rapido in comune di Cassino

114.

DGRL 2879 e 9506/84

Sistemazione fossi Piumarola, Lago e Santa Scolastica in comune di Villa Santa Lucia

115.

DGRL 2504/82

Sistemazione idraulica scarichi e rete prima colatura in comune di Cassino

116.

DGRL 4362/83 e 9514/82

Sistemazione idraulica fossi di scolo Terriero, Querceto e Aspide in comune di Roccasecca

117.

DGRL3684/81 e 1419/82

Sistemazione idraulica fosso Mandrinello in comune di Villa Santa Lucia

118.

DGRL 5684/82 e 6960/83

Sistemazione idraulica fossi Torretta e rio del Colle in comune di Roccasecca

119.

DGRL 5695/81

Sistemazione e consolidamento arginatura sponde del fiume Melfa in comune di Roccasecca

120.

DGRL 1266/ e 2975/90

Primo lotto sistemazione e consolidamento arginatura sponde del fiume Melfa in località Ronca del comune di Roccasecca

121.

DGRL 8434/85

Secondo lotto sistemazione e consolidamento arginatura sponde del fiume Melfa in località Ronca del comune di Roccasecca

122.

DGRL 7673/82

Sistemazione e manutenzione scarichi a servizio impianti irrigui nei comuni di Aquino, Piedimonte San germano e Castrocielo

123.

DGRL 9948/84

Sistemazione e manutenzione torrenti Saetta, Mandra, Agnone Termine del regno nei comuni di Cassino e Pignataro Interamna

124.

DGRL 9143/87

Sistemazione e manutenzione ordinaria canali di bonifica nei comuni di Sant'Apollinare, Sant'Ambrogio sul Garigliano e Aquino

125.

DGRL 1820/82 e 6289/88

Sistemazione manutenzione ordinaria rio Fusco e canali di bonifica in sinistra del fiume Liri nei comuni di Sant'Apollinare, Sant'Ambrogio sul Garigliano e Aquino

126.

DGRL 5930/89

Sistemazione e manutenzione ordinaria rio Saetta, Pioppeto e Pittoni nei comuni di Cassino e Villa Santa Lucia

127.

DGRL 11066/91

Ordinaria coltura e manutenzione rimboschimenti nei comuni di Cervaro, Vallerotonda, San Biagio Saracinisco e Picinisco

128.

DGRL 7340/81

Sistemazione idraulica del rio Scatolino in comune di Pignataro Interamna

129.

DGRL 3114/77

Sistemazione idraulica del fosso Cavone in comune di san Giovanni Incarico

130.

DGRL 7116/91

Sistemazione idraulica del rio Campo Vezzù in comune di Esperia

131.

DGRL5075/93

Completamento sistemazione idraulico scolante aree irrigue in sinistra del fiume Gari nei comuni di Cassino e Cervaro

132.

 

SISTEMAZIONE IDRAULICA DEL TORRENTE "RAVA" IN LOCALITA' CASALE NEL COMUNE DI PICINISCO E RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DELLE ZONE LIMITROFE

133.

 

REALIZZAZIONE DI UN PONTE CON RIVESTIMENTO SPONDALE SUL TORRENTE MOLLARINO IN LOCALITÀ SERRE NEI COMUNI DI PICINISCO E VILLA LATINA

134.

 

RISANAMENTO IDROGEOLOGICO ZONE "SAN DOMENICO VERTELLE" E "PESCAROLA" IN CASSINO-SISTEMAZIONE IDRAULICA E REALIZZAZIONE IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO PER LO SCARICO DELLE ACQUE NEL RIO INFERNO

135.

 

LAVORI DI "SISTEMAZIONE IDRAULICA TORRENTE MOLLARINO IN LOCALITÀ VALLEGRANDE DEL COMUNE DI VILLA LATINA E RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DELLE AREE LIMITROFE "

136.

 

LAVORI DI SISTEMAZIONE IDRAULICA DEL "RIO ASCENSIONE" IN LOCALITÀ S.ANTONINO NEL COMUNE DI CASSINO E RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DELLE AREE LIMITROFE - 1°LOTTO

137.

 

INTERVENTO STRAORDINARIO DAL RISCHIO ESONDAZIONE SUL RIO SECCO NEL COMUNE DI SANT'ELIA FIUME RAPIDO (in corso di esecuzione)

138.

 

INTERVENTO STRAORDINARIO DAL RISCHIO ESONDAZIONE SUL CANALE SAN ROCCO NEL COMUNE DI PIEDIMONTE SAN GERMANO (in corso di esecuzione)

139.

 

INTERVENTO STRAORDINARIO DAL RISCHIO ESONDAZIONE SUL RIO MARTINELLO NEL COMUNE DI SANT'ANDREA SUL GARIGLIANO (in corso di esecuzione)

140.

 

LAVORI DI SISTEMAZIONE IDRAULICA DEL "RIO ASCENSIONE" IN LOCALITÀ S.ANTONINO NEL COMUNE DI CASSINO E RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DELLE AREE LIMITROFE - 2°LOTTO (in corso di esecuzione)

141.

 

SISTEMAZIONE IDRAULICA DEL COMPRENSORIO "ZONA TERMINI" IN AGRO DEI COMUNI DI CASTROCIELO E ROCCASECCA (FR)

L'irrigazione

Il consorzio ha realizzato nella maggior parte del territorio del comprensorio, diversi complessi irrigui (i primi a scorrimento ed i più recenti a pressione). Il consorzio ha realizzato nella maggior parte del territorio del comprensorio, diversi complessi irrigui (i primi a scorrimento ed i più recenti a pressione).

I complessi irrigui che sono stati realizzati nel tempo, hanno consentito da un lato il passaggio a colture più pregiate e redditizie e, dall'altro, un indubbio ed apprezzabile incremento del valore patrimoniale dei terreni ricadenti nel perimetro irriguo.

I complessi irrigui attualmente dal consorzio, sono sei e traggono origine dai corsi d'acqua che alimentano.

 

Le superfici comprensoriali attrezzate sono complessivamente di Ha catastali 17.221,39, di cui irrigui Ha 13.780,00 (80,02%), come rappresentato nel prospetto che segue.

Denominazione irriguo

Superfici (Ha)

Catastali

Irrigui

I) "Fiume Rapido"

Impianto Cassino/Sant'Elia Fiumerapido

Vecchio impianto a canaletta da ristrutturare

1.380,00

1.146,00

Nuova zona non servita

140,00

120,00

Estendimento denominato "Quota 100"

390,00

335,00

1.910,00

1.601,00

II) "Destra e sinistra fiume Gari"

Impianto "sinistra fiume Gari" Cassino/Cervaro/San Vittore del Lazio

2.960,00

2.143,00

Impianto "destra fiume Gari" Aquino/Cassino/Sant'Angelo in Theodice/Sant'Apollinare/Pignataro Interamna/Piedimonte San Germano

5.200,00

4.376,00

8.160,00

6.519,00

III) "Torrente Mollarino"

Impianto Atina/Villa Latina/Picinisco

604,39

500,00

604,39

500,00

IV) "Capo d'Acqua"

Impianto Aquino/Castrocielo/Piedimonte San Germano

1.100,00

932,00

1.100,00

932,00

V) "Destra e sinistra fiume Liri"

Impianti destra Liri Pontecorvo/Esperia/San Giorgio a Liri/Pignataro Interamna

1.772,00

1.356,00

Impianti sinistra Liri Pontecorvo/Esperia/San Giorgio a Liri/Pignataro Interamna

2.835,00

2.169,00

4.607,00

3.525,00

VI) "Forma Quesa"

Impianto Pontecorvo/Esperia

840,00

703,00

840,00

703,00

Totale generale

17.221,39

13.780,00

Percentuale

100,00

80,02

Comprensorio irriguo "Fiume Rapido"

Con uno dei primi interventi irrigui del consorzio è stato costruito un impianto di irrigazione a scorrimento a servizio della piana di Cassino/Sant'Elia Fiumerapido dell'estensione catastale di Ha 1.380,00, ed irrigua di Ha 1.146,00.

Successivamente, l'originaria superficie irrigata che arrivava fino a quota 80,00 m slm, è stata ampliata, mediante la realizzazione dell'impianto a pioggia denominato "Quota 100", dell'estensione catastale di Ha 390,00 ed irrigua di Ha 335,00.

Il consorzio ha attualmente in corso di esecuzione i lavori di ristrutturazione vecchio impianto a scorrimento in uno moderno a pioggia e l'ampliamento, su nuove zone non servite, dell'estensione di Ha catastali 140,00 ed irrigui Ha 120,00.

 

Per alimentare il comprensorio il consorzio è munito di autorizzazioni regionali per derivare complessivamente l/se 863,00 dai seguenti punti di prelievo:

  • l/sec 300,00 dal rio Acqua Nera, contrada Olivella del comune di Sant'Elia Fiumerapido, presso l'ex cartiera Ponari.

  • l/sec 300,00 dallo scarico della centrale ENEL in contrada Olivella del comune di Sant'Elia Fiumerapido.

  • l/sec 263 l/sec dal fiume Rapido in località Cartiera del Comune di Sant' Elia Fiumerapido

Nel prospetto che segue sono rappresentati e sintetizzati i dati numerici suddetti.

Impianto Cassino / Sant'Elia Fiumerapido

Ha catastali

Ha irrigui

Vecchio impianto a canaletta in ristrutturazione

1.380,00

1.146,00

Nuova zona non servita

140,00

120,00

Estendimento denominato "Quota 100"

390,00

335,00

 

1.910,00

1.601,00

Comprensorio irriguo "Torrente Mollarino"

Questo comprensorio interessa una superficie catastale di Ha 604,39 ed irrigua di Ha 500,00, ricadente nei comuni di Atina-Villa Latina e Picinisco, dove nel 1954 fu realizzato l'impianto a scorrimento, che è stato oggetto di riconversione e ristrutturazione con la realizzazione di un moderno impianto a pioggia.

 

Per alimentare il comprensorio il consorzio è munito di autorizzazione regionale per derivare complessivamente l/se 400,00 in sponda destra del torrente "Mollarino" in località ponte Americano in comune di Picinisco.

 

Nel prospetto che segue rappresentati e sintetizzati i dati numerici suddetti.

Impianto Atina / Villa Latina / Picinisco

Ha catastali

Ha irrigui

 

604,39

500,00

Comprensorio irriguo "Capodacqua"

Il comprensorio irriguo interessa una superficie territoriale di circa 1.100 Ha e irrigua di Ha 932,00 ricadente nei comuni di Aquino, Castrocielo e Piedimonte San Germano.

L'impianto a canaletta, realizzato negli anni 70 é oggetto di apposito progetto per l'ammodernamento e l'estendimento che prevede la realizzazione di un impianto ad aspersione, con acqua consegnata a pressione e con il telecomando dei processi di distribuzione alle aziende.

 

Per alimentare il comprensorio il consorzio è autorizzato a derivare complessivamente l/sec 1.300 dalle sorgenti di Capodacqua di Aquino, la cui concessione è in corso di sanatoria da parte della regione Lazio.

 

Nel prospetto che segue sono rappresentati e sintetizzati i dati numerici suddetti.

Impianto Aquino / Castrocielo / Piedimonte

Ha catastali

Ha irrigui

 

1.100,00

932,00

Comprensorio irriguo "Destra e sinistra fiume Liri"

ll comprensorio in questione ha un'estensione catastale di Ha 4.607,00 di cui irrigabili Ha 3.525,00, ricadente nei comuni di Pontecorvo, Esperia, Pignataro Interamna, Sant'Apollinare, Sant'Ambrogio sul Garigliano, San Giorgio a Liri e Cassino.

Attualmente dei vecchi impianti a canaletta, realizzati dal 1978 in poi, sono stati in parte ristrutturati e riconvertiti in impianto a pioggia, restando da completare la ristrutturazione di un solo settore (n° 5).

 

Per alimentare il comprensorio, la cui concessione è in corso di sanatoria da parte della regione Lazio, il consorzio è autorizzato a derivare complessivamente l/sec 2.688,00, dalle seguenti cinque prese in territorio dei comuni di Esperia e Pontecorvo

  1. A quota 60,50 sponda sinistra fiume Liri a circa 4 Km a monte dello sbarramento Sial di Pontecorvo (località Fica) per l/sec 600,00.

  2. Dal canale di carico di detto impianto per l/sec 2.088,0000 con le seguenti prese:
    1°) Presa sponda sinistra del canale progressiva 4,330, quota idrica 59,70, soglia 58,95, per l/sec 1.203,00.
    2°) Presa sponda sinistra del canale progressiva 6,330, quota idrica 59,10, soglia 58,84, per l/sec 50,00.
    3°) Presa sponda sinistra del canale progressiva 8,150, quota idrica 58,56, soglia 58,28, per l/sec 60,00.
    4°) Presa sponda destra del canale progressiva 8,200, quota idrica 58,54, soglia 57,90, per l/sec 775,00.

Nel prospetto che segue sono rappresentati e sintetizzati i dati numerici suddetti.

Impianto Liri - Pontecorvo / Esperia / San Giorgio a Liri / Pignataro Interamna

Ha catastali

Ha irrigui

 

4.607,00

3.525,00

Comprensorio irriguo "Destra e sinistra fiume Gari"

Il comprensorio, di una superficie catastale di 8.160,00 e irrigabile di Ha 6.519,00, è così suddiviso:

Impianto "destra fiume Gari" a servizio dei terreni ricadenti nei comuni di Aquino / Cassino / Sant'Angelo in Theodice / Sant'Apollinare / Pignataro Interamna / Piedimonte San Germano, ha un'estensione catastale di Ha 5.200,00 ed irrigua di Ha 4.376,00.

 

Detto impianto è completamente automatizzato, fornito di un centro di supervisione per mezzo di telecontrollo e telecomando con distribuzione turnata dell'acqua nei comizi irrigui.

 

Impianto "sinistra fiume Gari" a servizio dei terreni ricadenti nei comuni Cassino/Cervaro/San Vittore del Lazio, ha un'estensione catastale di Ha 2.960,00 e irrigua di Ha 2.143,00.

Per alimentare il comprensorio, la cui concessione è in corso di sanatoria da parte della regione Lazio, il consorzio è autorizzato a derivare, con centro di pompaggio e sollevamento dell'acqua in quota, complessivamente l/ sec 1.852,38 dalla sponda sinistra del fiume Gari in località Iarone.

Nel prospetto che segue sono rappresentati e sintetizzati i dati numerici suddetti.

II) "Destra e sinistra fiume Gari"

Ha catastali

Ha irrigui

Impianto "sinistra fiume Gari" Cassino/Cervaro/San Vittore del Lazio

2.960,00

2.143,00

Impianto"Destra fiume Gari" Aquino/Cassino/Sant'Angelo in Theodice/Sant'Appollinare/Pignataro Interamna/Piedimonte San Germano

5.200,00

4.376,00

 

8.160,00

6.519,00

Comprensorio irriguo "Forma Quesa"

Il comprensorio irriguo, originariamente servito da impianto a canaletta realizzato negli anni 70, si estende su una superficie topografica di circa 840 Ha ricadente nei comuni d'Esperia e Pontecorvo.

 

Per alimentare il comprensorio, la cui concessione è in corso di sanatoria da parte della regione Lazio, il consorzio è autorizzato a derivare complessivamente l/sec 400,00 dal rio Forma Quesa, mediante derivazione a monte del ponte Sant'Oliva del comune di Pontecorvo.

 

Nel prospetto che segue sono rappresentati e sintetizzati i dati numerici suddetti.

Impianto Pontecorvo / Esperia

Ha catastali

Ha irrigui

 

840,00

703,00