16 aprile 2013

RESPINTI E DICHIARATI INAMMISSIBILI DALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA

I RICORSI PRESENTATI CONTRO IL TRIBUTO CONSORTILE

                    Ennesima sentenza favorevole al Consorzio di bonifica “Valle del Liri” da parte della Commissione Tributaria di Frosinone alla quale continuano a rivolgersi alcuni contribuenti che ritengono ingiustificato il pagamento del tributo consortile.

In verità, gran parte di queste impugnative sono alimentate da mirate campagne denigratorie che rischiano di ripercuotersi negativamente, con aggravi di spese ed oneri, esclusivamente sugli ignari contribuenti.

E non vorremmo che esse siano solo uno strumento per nascondere una sorta di impotenza su problemi ben più seri ed incidenti per l’economia, la salute e l’ambiente.

La nostra società sta vivendo una fase economica molto delicata ed il senso dell’istituzione non si esplica di certo cavalcando facili insofferenze economiche non supportate, però, dalle necessarie ragioni giuridiche.

Amministrare la cosa pubblica, quindi rivestire un ruolo istituzionale, al di là dello schieramento politico cui si appartiene, significa soprattutto rispetto reciproco non populismo.

Un populismo, peraltro, ad esclusivo danno dei contribuenti in quanto destinato a creare solo a loro disagi economici e burocratici se è vero, come è vero, che il mese scorso la Commissione Tributaria di Frosinone, pronunciandosi sugli ultimi ricorsi presentati, li ha dichiarati “inammissibili” ed ha pure condannato “la parte ricorrente a rifondere le spese del giudizio, nei confronti del Consorzio, che liquida forfettariamente in euro 2.000,00, oltre accessori di legge”.

Questi contribuenti dovranno ora giustamente pagare le cartelle contestate ma anche le spese di giudizio; e non certo per responsabilità del Consorzio ma di chi ha cullato in loro false aspettative.

Un populismo che in questi giorni si è tradotto anche nella demagogica decisione da parte di un comune di uscire dal Consorzio, una strada, proprio perché demagogica e senza ragioni giuridiche, che è già stata vanamente percorsa anche in passato.

Il Consorzio di Bonifica “Valle del Liri”, invece, rifuggendo dal populismo e dalle facili promesse, auspica una ripresa generalizzata del dialogo istituzionale attraverso il quale perseguire gli impegni prioritari della nuova gestione consortile:

1. Miglioramento dei servizi prestati agli utenti;

2. Riduzione delle spese generali.

Il raggiungimento di questi due risultati potrà consentire anche di pensare ad una progressiva riduzione dell’incidenza del tributo sugli utenti.

Con soddisfazione possiamo dire di aver positivamente intrapreso questa strada se è vero, come è vero, che archiviamo la stagione invernale con un bilancio più che soddisfacente per quanto riguarda l’attività di bonifica della rete idrografica minore di sua competenza.

Sono state adeguatamente fronteggiate le grandi precipitazioni autunnali ed invernali che hanno caratterizzato questa stagione con una costante pulizia e manutenzione di fossi e canali favorendo il veloce deflusso delle acque ed impedendo e/o limitando esondazioni ed allagamenti.

Mentre la scorsa stagione estiva le aziende agricole e le colture non hanno sofferto il periodo di siccità.

Inoltre, l’attivazione progressiva dei contatori sugli impianti irrigui, consentirà una riduzione del consumo idrico ed un abbassamento della spesa di pompaggio per l’energia elettrica; benefici che a regime si ripercuoteranno positivamente sulle cartelle dei nostri contribuenti.