07/06/2013

INVASIONE DI CINGHIALI: IL CONSORZIO AL FIANCO DEI COLTIVATORI DI S. ELIA FIUMERAPIDO

S.ELIA FIUMERAPIDO: INVASIONE DI CINGHIALI, COLTURE A RISCHIO

Vertice amministratori ed agricoltori per trovare una soluzione.

Il Valle del Liri al fianco di coltivatori ed imprese agricole

Da qualche tempo nella piana di S. Elia Fiumerapido si registrano frequenti invasioni dei campi coltivati da parte di cinghiali selvatici che scendono a valle dai boschi circostanti.

Il problema è molto grave soprattutto per le imprese agricole ed i coltivatori della zona che registrano danni molto gravi alle loro produzioni.

Per verificare le eventuali strategie da adottare, nella sala convegni del palazzo municipale di S. Elia Fiumerapido gli agricoltori ed i cittadini si sono incontrati con Antonio Trelle (assessore all’Agricoltura e consigliere del Consorzi odi Bonifica Valle del Liri), con l’assessore comunale Simone Caringi, con il presidente della commissione provinciale all’agricoltura Pino Vompi, con il responsabile dell’ufficio A.T.C. Roberto Francescone, con il funzionario dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone sede di Cassino Pietro D’Aguanno, con il vice presidente del Consorzio Valle del Liri Walter Corsetti, con il presidente dell’Associazione Assoprom Patrizio Rossi e con il presidente dell’Associazione Nuove Contrade Aldo Di Placido.

Nel corso della vivace riunione gli agricoltori e le imprese agricole hanno evidenziato che le scorrerie dei cinghiali hanno già arrecato notevoli danni alle produzioni e pregiudicano semine e raccolti successivi per  cui richiedono il risarcimento dei danni subiti e l’adozione immediata di misure idonee ad allontanare i cinghiali dal territorio, le cui invasioni costituiscono anche un problema di ordine pubblico.

Il vice presidente Corsetti ha sostenuto che “il problema va affrontato con soluzioni a brevissimo termine per evitare che i terreni della zona, sui quali il Consorzio gestisce il servizio di irrigazione, dopo il danno procurato dai cinghiali, vengano lasciati incolti dagli agricoltori, vanificando anche l’azione di sostegno che esercita il Valle del Liri con il servizio irriguo”.

L’assessore Trelle ha manifestato le preoccupazioni dell’Amministrazione Comunale ed ha assicurato la disponibilità del Comune nelle iniziative che la Provincia adotterà per risolvere al più presto il problema.

I rappresentanti dell’Amministrazione provinciale hanno dato la disponibilità ad intraprendere nell’immediato azioni di allontanamento dei cinghiali con battute con i cani e l’installazione di cannoncini a salve e, se il problema non dovesse trovare soluzione, richiedere l’abbattimento degli animali alla Regione Lazio.

A margine dell’incontro è intervenuto anche il presidente del Consorzio di Bonifica Valle del Liri di Cassino, Pasquale Ciacciarelli, che ha dato “solidarietà agli agricoltori verso i quali bisogna attivarsi subito per scongiurare ulteriori danni ai campi. Non bisogna individuare soluzioni a lungo termine ma immediate ed il Consorzio, per quanto di sua competenza, è pronto a svolgere il suo ruolo. Non bisogna consentire che le produzioni agricole debbano ulteriormente subire danni e pregiudizi dalle invasione dei cinghiali determinando pericolose ricadute negative sulla già fragile economia agricola del nostro territorio”.

INDIETRO