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07/10/2013 UNA PRIORITÀ LA TUTELA E PREVENZIONE IDROGEOLOGICA PRIORITA’ ALLE POLITICHE DI CONTRASTO DEL
DISSESTO IDROGEOLOGICO
Ciacciarelli: “La sicurezza del
territorio passa prioritariamente attraverso una incisiva politica di
prevenzione e tutela idrogeologica”.
Il 50° anniversario
della tragedia del Vajont occasione di rilancio delle politiche governative per
il contrasto al dissesto idrogeologico territoriale.
Infatti, la
Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, l’altro giorno ha votato
all’unanimità una risoluzione sul dissesto idrogeologico in Italia che è stata
sottoscritta da tutti i gruppi politici.
“Con questa risoluzione – commenta con
apprezzamento il presidente del Consorzio di Bonifica Valle del Liri, dottor
Pasquale Ciacciarelli – si impegna il
Consiglio dei Ministri ad inserire la prevenzione e la tutela dal rischio
idrogeologico tra le priorità della politica dell’Unione Europea perché, come
ha commentato a ragione veduta anche il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando,
la lotta contro il dissesto idrogeologico è una grande emergenza nazionale.
Ed anche territori come quelli ricadenti nel
comprensorio del nostro Consorzio hanno necessità di monitoraggio continuo e di
interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per impedire che si
possano verificare quei disastri che in altre parti d’Italia e del mondo hanno
causato danni e vittime.
La sicurezza del territorio, oltre la constante
presenza manutentiva, passa prioritariamente attraverso una incisiva politica
di prevenzione e tutela idrogeologica”.
Tra gli aspetti più
importanti della risoluzione adottata dalla Commissione, il vincolo al Governo
a prevedere nella legge di stabilità stanziamenti pluriennali pari ad almeno 500
milioni di euro l’anno da utilizzare per la difesa preventiva del suolo.
Inoltre, la
risoluzione impegna il Governo anche a prevedere uno specifico obiettivo legato
alla prevenzione e gestione dei rischi ambientali all’interno dei Fondi
strutturali 2014-2020.
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