30/05/2014 CORSO DI FORMAZIONE: PRIMO BILANCIO UN
SUCCESSO I CORSI DI FORMAZIONE GRATUITI PER NUOVA IMPRENDITORIA AGRICOLA
ORGANIZZATI DA VALLE DEL LIRI E COLDIRETTI IN SETTE COMUNI
Le cinque lezioni fin qui svolte
hanno senza dubbio sancito il successo del Corso di formazione gratuito, per
favorire nuova imprenditoria agricola, organizzato dal Consorzio di Bonifica
Valle del Liri di Cassino e dalla Coldiretti
di Frosinone in collaborazione con i comuni di Ausonia, Castelnuovo Parano,
Esperia, S. Ambrogio sul Garigliano, S. Apollinare, S. Giorgio a Liri e Vallemaio,
Ben 43 i giovani iscritti, molti
laureati e la gran parte diplomati, che vedono all’orizzonte un futuro occupazionale
nel settore agricolo.
Infatti, come ricordano il
presidente del Valle del Liri, Pasquale Ciacciarelli, ed il direttore della
Coldiretti di Frosinone, Saverio Viola, “l’obiettivo di questo corso è quello
di fornire ai giovani disoccupati il
supporto tecnico, logistico culturale e normativo per poter avviare nuove
imprese agricole sfruttando le favorevoli opportunità legislative e finanziarie”.
Nelle cinque lezioni di Ausonia, S. Ambrogio sul
Garigliano, S. Apollinare, S. Giorgio a Liri e Vallemaio, tenute dai migliori esperti
della Coldiretti provenienti da tutto il Lazio e dall’Emilia Romagna, i
corsisti hanno approfondito opportunità, requisiti e leggi di orientamento del
settore agricolo, le diverse caratteristiche di una impresa agricola, la
commercializzazione dei prodotti e la filiera corta, le normative che regolano
l’etichettatura e l’identificazione del prodotto e le opportunità di
finanziamento, a fondo perduto, PSR e PAC, e le modalità di accesso al credito.
Alla lezione di Vallemaio, hanno
portato il saluto ai corsisti il sindaco Fabio Merucci ed il neo sindaco di S.
Ambrogio sul Garigliano Sergio Messore.
Interessante anche la prossima lezione, a Castelnuovo
Parano, il prossimo 6 giugno, dove i ragazzi conosceranno tecniche, opportunità
ed esempi del marketing e della comunicazione aziendale.
L’ultima lezione, che chiuderà il corso, invece, sarà
una full immersion che porterà i ragazzi a visitare diversi tipi di attività
già ben avviate legate al mondo agricolo.
“Siamo certi
– concludono Ciacciarelli e Viola – di aver
fatto un buon servizio allo sviluppo dell’economia agricola e di dare una
speranza ed uno sbocco occupazionale a questi giovani entusiasti; se già una
sola azienda dovesse sorgere grazie a questo corso, per noi sarebbe un
risultato eccezionale e di buon auspicio, perché intorno ad ogni azienda,
piccola o grande che sia, si determina occupazione ed occasione di crescita per
diversi giovani.
Non dimentichiamo che l’agricoltura, nel
nostro territorio, offre opportunità di sviluppo a 360 gradi, non solo la
tradizionale coltivazione e produzione di
ortaggi ed altri prodotti della terra (a partire dalle nostre eccellenze come
il Tabacco, il Peperone Dop, il fagiolo cannellino di Atina, i vini, l’olio, il
broccoletto di S. Elia Fiumerapido e tanti altri).
Agricoltura è anche turismo verde,
fattorie didattiche, produzione, trasformazione e confezionamento di prodotti
della terra, ristorazione ed accoglienza all’interno di strutture dotate di
orti e allevamenti per l’approvvigionamento alimentare.
Non dimentichiamo che il nostro comprensorio
gode di un formidabile paesaggio ambientale che favorisce anche l’avvio di
imprese agrituristiche, da collegare al patrimonio storico-culturale e
religioso, e fattorie didattiche, da inserire nel circuito turistico e scolastico.
Insomma, lo dicono i numeri, l’agricoltura
è l’unico settore che non ha patito fortemente la crisi economica ed
occupazionale che stanno attraversando tutti gli altri settori, ed è l’unico
con margini di crescita notevoli, anche grazie alle opportunità di
finanziamento a fondo perduto o agevolato”.
INDIETRO |