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13/09/2013

IL TABACCO KENTUCKY ECCELLENZA AGRICOLA PONTECORVESE

IL TABACCO PONTECORVESE DA ECCELLENZA AGRICOLA A RISORSA ECONOMICA

Ciacciarelli: “Con il Kentuchy si produce il Sigaro Toscano pontecorvese, un orgoglio per la nostra terra e uno stimolo per l’intero settore agricolo”.

 "Vera eccellenza del territorio pontecorvese, il tabacco “Kentucky”, perla della nostra produzione agricola, insieme al Peperone DOP di Pontecorvo e al Fagiolo cannellino DOP di Atina, costituisce il vanto ed il fiore all’occhiello dell’economia agricola del comprensorio. Siamo fieri di vantare questi prodotti che qualificano la nostra tradizione e rappresentano i punti di forza dell’agricoltura del sud della provincia di Frosinone”.

Lo ha detto il presidente del Consorzio di Bonifica Valle del Liri di Cassino, il dottor Pasquale Ciacciarelli, che si è recato in visita ad una delle aziende agricole storiche di Pontecorvo, che dal 1930 produce tabacco per l’industria italiana.

Di generazione in generazione, il “testimone” della guida dell’azienda, “prettamente a conduzione familiare”, è ora nelle mani del giovanissimo Silvio Sel Signore che, come tanti altri della zona, ha ereditato l’attività ed il mestiere dal padre e dal nonno.

“Produciamo tabacco dal 1930 – commenta fiero Del Signore – ed insieme alla mia famiglia siamo produttori del tabacco con il quale viene prodotto il sigaro toscano denominato Kentucky pontecorvese.

E’ un lavoro antico che ancora oggi portiamo avanti seguendo la stessa metodica tramandata dai miei avi ma con la fortuna di poter contare sui nuovi mezzi per la lavorazione dei campi e sul servizio di irrigazione fornito dal Consorzio di Bonifica Valle del Liri.

Ma le procedure di essiccazione e selezione del tabacco sono rimaste rigidamente tradizionali e sono esse, oltre alla qualità del prodotto, che conferiscono al tabacco pontecorvese una peculiarità caratteristica e pregiata”.

La produzione del Kentucky fire-cured, prima di finire nell’industria di confezionamento del “sigaro toscano con tabacco pontecorvese”, si articola nell’arco di 9 mesi, dalla semina alla selezione; l’essiccazione del tabacco avviene nei fienili dell’azienda all’interno dei quali vengono accesi dei fuochi che producono fumo.

La varietà del legno utilizzato per i fuochi e il tempo di esposizione al fumo conferisce al tabacco aromi e caratteristiche particolari ed uniche.

Alla visita del presidente Ciacciarelli, accompagnato dal vice presidente Walter Corsetti, i consiglieri Carlo Ferdinandi e Antonio Trelle ed il direttore Remo Marandola, hanno partecipato molti agricoltori della zona, ed il responsabile zonale Coldiretti Tommaso Di Branco, il quale ha sottolineato “che questi risultati sono possibili grazie alla tenacia degli agricoltori, al sostegno di associazioni come la Colfdiretti e ai servizi di irrigazione e tutela territoriale prestati dal Consorzio Valle del Liri”.

A tal proposito, il presidente Ciacciarelli ha evidenziato che “sostenere l’economia agricola, insieme alla tutela idrogeologica territoriale, è la ragione di esistere dei consorzi di bonifica. Il nostro territorio vanta alti livelli qualitativi e produttivi agricoli ed la presenza di prodotti di eccellenza come il tabacco Kentucky conferisce a tutto il nostro territorio un valore aggiunto da proteggere e valorizzare anche perché fonte di stimolo per la creazione di nuove aziende agricole, soprattutto giovanili”.

Presente alla visita anche il consigliere regionale Mario Abbruzzese (vice presidente della Commissione Agricoltura e componente della commissione Affari Comunitari) il quale ha ricordato che “aziende come queste sono vive grazie alla passione tramandatasi di generazione in generazione e al sostegno avuto con il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Lazio. Ora stiamo lavorando in commissione per favorire nuove incentivazioni finalizzate all’innovazione tecnologica delle aziende per accrescere i livelli quantitativi e qualitativi della produzione. L’agricoltura è l’unico settore che registra dati positivi del nostro Pil regionale e crescita occupazionale”.

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