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10/02/2016

AGRICOLTURA PER CRESCERE

Agricoltura per crescere

Le eccellenze che hanno maturato la loro crescita didattica nell’Università di Cassino, l’ingegno dei nostri giovani, le peculiarità ambientali del nostro territorio, la posizione strategica a metà strada sugli assi Roma-Napoli e tra il mare ed i monti, la presenza dei servizi territoriali più importanti, lo stabilimento industriale FCA ed il suo indotto, ed un patrimonio storico e religioso ineguagliabile, sono le leve attraverso le quali bisogna attivarsi per riprendere la strada dello sviluppo e della nuova ripresa economica. Lo dichiara il presidente del Consorzio di Bonifica Valle del Liri di Cassino, dottor Pasquale Ciacciarelli, convinto che “non abbiano nulla in meno, anzi molto in più, rispetto ad altri territori e che, però, dobbiamo imparare a metterlo a sistema. Inutile dire che il settore agricolo, in tutte le sue espressioni imprenditoriali possibili, dalla coltivazione e produzione di eccellenze agroalimentari all’accoglienza agreste, è quello che offre i più ampi margini di crescita. E lo dicono i numeri, gli studi effettuati e le opportunità di finanziamento che sono in corso e in arrivo. Occorre volontà, determinazione, spirito imprenditoriale ed anche un pizzico di .. fantasia; come nel caso del dinamico Claudio Natoni che, prendendo spunto dalla coltivazione per eccellenza del suo territorio, il Peperone Pontecorvese Dop, ha pensato di produrre un liquore, derivato proprio da questo prelibato ortaggio fiore all’occhiello dell’agricoltura della Valle del Liri. Se per certi versi appare paradossale, perché potrebbe sembrare un ritorno al passato, l’agricoltura è ora effettivamente percepita come una delle migliori occasioni di sviluppo e fonte di occupazione, come dimostra il crescente numero di aziende avviate da giovani imprenditori nella nostra provincia, oltre 350, seconda solo a Viterbo. Una occasione sulla quale il nostro ente ha iniziato a scommettere già dagli anni passati, svolgendo un’intensa opera promozionale tra i giovani, anche attraverso un qualificato corso di formazione al quale hanno partecipato oltre 40 giovani residenti nel Cassinate. Se pensiamo – conclude Ciacciarelli - che da un momento all’altro dovrebbe vedere la luce anche la pubblicazione del nuovo bando europeo PSR, che consentirà di avere sostegni economico-finanziari molto importanti, che varieranno dai 50 ai 70.000 euro, anche a fondo perduto, possiamo prevedere un futuro ancora più roseo per il nostro settore agro-alimentare, verso il quale invito i giovani a lanciare uno sguardo attento ed interessato.

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